Aprile 15, 2019

Pulpite: i sintomi e la prevenzione dell’infiammazione

La pulpite è un’infiammazione della polpa dentaria che si manifesta nell’unico tessuto molle di cui è costituito il dente. Si tratta di una zona ricca di nervi e di vasi sanguigni che sono direttamente responsabili del nutrimento dei denti; per questo, se colpita, causa ipersensibilità dentaria.

Cos’è la pulpite?

Molto spesso la pulpite è la conseguenza di un processo iniziato con una carie che, attraverso un processo caustico, arriva ad intaccare la parte centrale del dente provocando fastidi (alla masticazione ad esempio), dolori e sensibilità dentinale.

La pulpite può essere di due tipi: reversibile o irreversibile.

Pulpite reversibile

È lo stato iniziale dell’infiammazione che, se curata in tempo e in modo opportuno, non degenera nella fase acuta. I campanelli d’allarme principali sono l’aumento della sensibilità dei denti e dolori durante il morso e la masticazione. Per questo tipo di pulpite si applica solitamente una terapia conservativa.

Pulpite irreversibile

Se non curata in tempo, la pulpite può diventare irreversibile. In questo caso il grado di infiammazione è elevato, e spesso porta alla necrosi del dente. Il sintomo principale è un forte dolore persistente e difficile da localizzare. In questo caso la terapia utilizzata è l’endodonzia.

Quali sono le cause della pulpite?

Le carie – e in particolare i suoi focolai – sono la causa più ricorrente della pulpite. Tuttavia, non sono l’unico campanello d’allarme: alcuni traumi dentari con frattura espongono direttamente la polpa all’attacco dei batteri avviando così un processo distruttivo del dente che causa la progressiva demineralizzazione di smalto e dentina.

Più raramente, l’insorgere della pulpite può avvenire per motivi esterni: ad esempio, durante una seduta dentistica, se il dentista non utilizza il getto l’idropulsore per raffreddare la fresa e contrastare l’aumento della temperatura, oppure a causa di traumi causati da bruxismo.

I sintomi della pulpite

I sintomi della pulpite sono degli indicati dell’infezione in corso: prima di tutto potresti avvertire una fastidiosa sensazione di dolore contraddistinta da:

  • Ipersensibilità dei denti: causa dolore in caso di forti sbalzi termici o quando si assumono cibi molto zuccherati o acidi;
  • Sensazione di pulsazione del dente: è causata dall’aumento della pressione dovuto all’infiammazione;
  • Dolore nella masticazione: si manifesta fin da subito e aumenta di intensità nelle fasi più avanzate.

Nei casi più avanzati al dolore per la pulpite segue anche la febbre. È una conseguenza normale che indica la presenza di un’infiammazione che il nostro corpo sta provando a combattere.

Come prevenire la pulpite?

Il primo passo per evitare di incorrere nella pulpite è la prevenzione. È quindi importante occuparsi quotidianamente delle propria igiene orale con questi accorgimenti:

  • Lavarsi i denti dopo ogni pasto: una pulizia costante evita la formazione della carie, che potrebbero portare alla pulpite;
  • Usare dentifricio e collutorio: prodotti antiplacca o antitartaro aiutano a prevenire le carie e, quindi, la pulpite;
  • Utilizzare il fino interdentale: almeno una volta al giorno è fondamentale usare il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo tra i denti;
  • Ricorrere alle pastiglie rivelatrici di placca: almeno una volta a settimana è importante utilizzarle per poter pulire più a fondo i denti;
  • In caso di apparecchio odontoiatrico fisso, utilizzare lo scovolino: in questo modo è possibile rimuovere più facilmente lo sporco tra i denti.

Inoltre, è importante:

  • Evitare di consumare cibi zuccherati: facilitano la formazione delle carie, specie se consumati prima di dormire, quando la salivazione diminuisce;
  • Eseguire con regolarità dei controlli dal dentista: oltre alla pulizia quotidiana, è fondamentale sottoporsi a delle visite con cadenza semestrale o annuale. Sarà poi compito del dentista capire come intervenire e, se necessario, eseguire una pulizia dentale.

Ora hai compreso l’importanza della prevenzione e vuoi evitare la formazione di carie e di problemi più gravi? Rivolgiti alla qualità del servizio di un dentista. Milano è la sede del nostro studio, a pochi passi da San Babila!

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