Spazzolino elettrico
Maggio 6, 2019

Come lavarsi correttamente i denti con lo spazzolino elettrico

Lo spazzolino elettrico è uno strumento che permette una pulizia più profonda rispetto allo spazzolino manuale, purché venga utilizzato nella maniera corretta. Infatti, se da un lato permette la rimozione di un quantitativo maggiore di placca, dall’altro potrebbe causare anche dei danni alle gengive se non vengono seguiti i giusti movimenti.

Differenze tra spazzolino manuale e spazzolino elettrico

Nel caso dello spazzolino manuale, il movimento è gestito direttamente dalla persona, che deve spazzolare dall’alto verso il basso con un movimento rotatorio. Infatti, spazzolando da destra a sinistra si trascinerebbero i residui di cibo da una parte all’altra della bocca, senza rimuoverli. Con una tecnica corretta e tenendo le setole inclinate a 45° rispetto ai denti, si può ottenere una pulizia profonda ed efficace.

Invece, lo spazzolino elettrico esegue automaticamente il movimento rotatorio, rendendo la pulizia più semplice. Durante il lavaggio basterà quindi passare lo spazzolino su tutti i denti, avendo cura di non tralasciare nessuna zona.

Come effettuare la pulizia dei denti

Il movimento automatico dello spazzolino elettrico consente una pulizia più profonda rispetto a quello manuale, ma richiede una tecnica diversa.

Come dividere la bocca in semi-arcate

Prima di tutto si deve dividere la bocca in quattro zone, chiamate anche semi-arcate o quadranti. Per farlo basta tracciare una linea verticale immaginaria che passa al centro della bocca. In questo modo, l’arcata superiore e quella inferiore saranno ulteriormente suddivise in una zona destra e una sinistra. Ognuna di queste quattro aree va spazzolata per circa 30 secondi, in modo che la pulizia complessiva richieda più o meno 2 minuti. La maggior parte degli spazzolini elettrici in commercio emette una vibrazione ogni 30 secondi per aiutarvi a dedicare il giusto tempo a ogni arcata.

Come passare lo spazzolino elettrico

È giunto quindi il momento di attivare lo spazzolino elettrico e iniziare a pulire i denti. Lo strumento deve essere essere orientato prima sulla superficie vestibolare dei denti, ovvero la parte esterna rivolta verso la guancia o le labbra. Questa prima fase è molto semplice, poiché si esegue semplicemente appoggiando le setole sul dente, facendo attenzione che queste arrivino al colletto. Si tratta di un passaggio fondamentale, perchè agisce sulla zona più delicata del dente, suscettibile all’attacco di germi e batteri che possono insediarsi sotto la gengiva, causando la gengivite. Una volta terminata la pulizia completa di un dente, sarà necessario spostarsi sul successivo, seguendo la stessa modalità.

Una volta completata la superficie esterna, si deve passare alla superficie linguale del dente, ovvero quella rivolta verso la lingua.

Durante la pulizia di ciascun quadrante, è bene ricordare che la superficie dentale non è regolare e presenta degli avvallamenti che tendono ad accumulare residui di cibo. Pertanto, è necessario passare lo spazzolino elettrico con attenzione per effettuare una pulizia completa di tutti i denti.

Non dimenticare filo interdentale e collutorio

Al termine della pulizia con lo spazzolino elettrico, è comunque indispensabile utilizzare il filo interdentale per rimuovere i resti di cibo rimasti eventualmente incastrati negli spazi interdentali, prima di risciacquare con collutorio antiplacca o antimicrobico.

Attenzione però: anche se si utilizza lo spazzolino elettrico, è fondamentale sottoporsi periodicamente a visite di controllo per verificare lo stato di salute della propria bocca. Infatti, questo strumento non basta per evitare con certezza patologie come carie e gengivite.

Quindi, se tieni alla salute della tua bocca, rivolgiti a un dentista. Milano è la sede del nostro studio, a pochi passi da San Babila. Contattaci subito per prenotare la tua visita di controllo!

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